Il dialetto monegasco conserva influenze del ligure, così come la cucina, con piatti come la socca, affine alla farinata genovese. Tali connessioni storiche trovano continuità anche nel presente, attraverso vivaci scambi culturali ed economici, a testimonianza di un rapporto che va oltre la vicinanza geografica. La Festa Nazionale svoltasi ieri a Monaco, dunque, non è solo un’occasione di celebrazione, ma un tributo a una storia condivisa e a un patrimonio comune che guarda con fiducia al futuro.
In una splendida giornata di sole il Principato di Monaco, infatti, ha celebrato la Festa Nazionale con i Principi e i loro familiari, tra Te Deum, cerimonie a Palazzo e l’Opera di Puccini al Grimaldi Forum.