đPESTE SUINA: LâORDINANZA MINISTERIALEđ
Pubblicata lâOrdinanza Ministeriale sulla Peste Suina e sul divieto di attivitĂ venatoria e altre attivitĂ allâaperto. Secondo tale ordinanza risultano
âVIETATI:
đattivitĂ venatorie di qualsiasi tipologia (i servizi regionali competenti, su richiesta degli interessati, possono autorizzare la caccia di selezione sulla base di una valutazione tecnica che tenga conto della natura dellâattivitĂ e delle specifiche caratteristiche dellâarea coinvolta)đraccolta dei funghi e dei tartufiđŁpescađ„Ÿtrekkingđ”ââïžmountain bikingđtutte le altre attivitĂ che, prevedendo lâinterazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti o potenzialmente infetti, comportino un rischio per la diffusione della malattia.
â CONSENTITO- attivitĂ connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonchĂ© alla salute e cura delle piante, comprese le attivitĂ selvicolturali.
I servizi regionali competenti, su richiesta degli interessati, possono autorizzare, su motivata e documentata richiesta, lo svolgimento delle attivitĂ vietate, sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP.
Tale Ordinanza risulta fortemente impattante per i nostri territori da un punto di vista turistico, promozionale ed economico per le attivitĂ produttive connesse. Ci siamo pertanto attivati con gli enti preposti perchĂ© si possono trovare soluzioni che consentano lâaccesso e la fruizione in sicurezza dei nostri territori boschivi.
Qui di seguito sono scaricabili i documenti relativi alla istituzione di una zona infetta a seguito di conferma di casi di peste suina africana nei selvatici.
Ordinanza congiunta dei Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole e Forestali
Delimitazione dellâarea infetta
Dispositivo del Ministero della Salute